Quando fu inventata la prima lampada abbronzante? Durante la Prima Guerra Mondiale!
Non ci credete? Bhè invece è proprio così.
A seguito dei numerosi casi di rachitismo che si verificarono a Berlino, nel 1918, un medico tedesco, il dr. Huldschinsky, cominciò a sottoporre i bambini a sedute di lampade UV.
Il risultato fu sorprendente: il rachitismo e la deformazione delle ossa si riducevano notevolmente, tanto che a Dresda vennero smontate le luci dei semafori per avere lampadine da convertire a luce UV.
L’effetto è quello ben conosciuto di stimolazione della vitamina D, in cui assenza, lo sviluppo dello ossa viene gravemente compromesso.
Certo, all’epoca le lampade non erano utilizzare a fini estetici, ma solo medicali e di cura, ma fu quello l’inizio di quello che poi recentemente è diventato un fenomeno di massa, cresciuto in tutto il mondo ad una rapidità incredibile.